Medicina neuroriabilitativa, a San Pellegrino esperti da tutta Italia. Novità sul caregiver
Sabato 30 settembre esperti in medicina neuroriabilitativa da tutta Italia a San Pellegrino Terme per il 37esimo convegno medico organizzato dall’Associazione Genesis con il patrocinio dell’Istituto Clinico Quarenghi, della Rete (Associazioni Italiane Riunite per il Trauma Cranico e le gravi Cerebrolesioni Acquisite) e di OFI Bergamo (Ordine Fisioterapisti).
La location, come da tradizione, sarà quella del Salone delle feste dell’Hotel Bigio, dove si discuterà - a partire dalle ore 9.00 fino alle 13.30 - di “Aspetti innovativi nella terapia, assistenza e riabilitazione nelle malattie neurologiche"
Ci saranno relatori da tutta Italia: il dott Andrea Marini da Pavia; la prof.ssa Lucia Lucca da Crotone; la prof.ssa Donatella Saviola e il prof Antonio De Tanti dell'Istituto Cardinal Ferrari Fontanellato (Parma); la dott.ssa Francesca Giulia Magnani da Milano; la prof.ssa Susanna Lavezzi da Ferrara; il prof. Stefano Mazzoleni da Pisa e la dott.ssa Anna Estraneo da Napoli. Presenti anche i bergamaschi dott.ssa Nicoletta Colombi e il dott. Fabrizio Togni.
Come di consueto, verrà consegnato il Premio Genesis “Città di San Pellegrino”. Quest'anno andrà ad A.R.C.O. 92 Onlus, Associazione per la Riabilitazione delle persone in stato di coma di Roma e Messina. A ritirare il premio sarà la presidente Maria Elena Villa.
L'Associazione Genesis - come l'anno scorso - terrà una conferenza nel pomeriggio (dopo il pranzo delle 13.30) dedicata alla figura del caregiver, all'assistenza dei pazienti con gravi cerebrolesioni e al ruolo delle istituzioni. Proprio per questo motivo saranno presenti i presidenti di dieci associazioni italiane per la tutela e il supporto delle persone con gravi cerebrolesioni acquisite e delle loro famiglie. A rappresentare le istituzioni ci sarà invece il consigliere regionale Giovanni Malanchini.
"Cosa fa Regione Lombardia per il caregiver? - spiega il dottor Giampietro Salvi neurologo, presidente dell’Associazione Genesis e della Rete-. A darci le ultime novità in merito sarà il consigliere regionale Giovanni Malanchini, presidente della Commissione Autonomia di Regione Lombardia. Il caregiver è vitale per il paziente con grave cerebrolesione. Richiede spesso un impegno h24 e per questo motivo, a fianco delle associazioni, stiamo lottando affinché questa figura venga riconosciuta ufficialmente dalle istituzioni, con fondi ad hoc. Inoltre le associazioni sono in attesa di un tavolo di lavoro a Roma su questo tema".
